• User

    pagamenti contanti e versamenti su c.c.

    Un libero professionista con p.iva aderente al regime dei minimi, che lavora esclusivamente per clienti privati ricevendo principalmente pagamenti in contanti, e ovviamente emette regolare fattura per ogni compenso ricevuto,
    deve rispettare particolari criteri quando va a versare parte dei suoi guadagni sul proprio conto corrente?

    Io so solo che attualmente il limite per versamenti in contanti è 2500E.


  • Super User

    Non mi risulta che ci siano limiti ai versamenti in contanti sul conto corrente. Potrei sbagliarmi, ma credo che il discorso riguardi i pagamenti.

    Comunque, il consiglio principale è un altro: versa importi che siano pari pari alle fatture emesse e incassate, in modo da abbinare senza problemi i movimenti agli incassi. Esempio: se incassi 650 euro, depositane 650 e non 600 o 500.
    Fonte: un mio cliente è stato maciullato perchè i famosi versamenti di 500 e 600 euro, non essendo immediatamente riconducibili alla fattura di 650, sono stati considerati incassi relativi ad operazioni in nero.


  • User

    Grazie per la risposta.

    Quindi per esempio con 10 fatture da 40E ciascuna ne verso 400 e conservo insieme alle fatture la ricevuta del versamento????

    Ma ovviamente non potro' versare tutto se uso parte dei ricavi per vivere (fare la spesa per es.)

    Esattamente cosa significa maciullato??? Come sanzionano se ritengono che alcuni ricavi derivino da operazioni in nero?

    Sto cercando di fare tutte le cose ad hoc, ma incomincio a vivere con le manie di persecuzione...