In ogni caso non mancano i difetti che Sony si porta dietro da ormai tanto, troppo tempo, ma in generale, con alcuni piccoli accorgimenti si può rimediare in modo facile.Vediamola insieme nella recensione completa.***CONFEZIONE E MATERIALI***Confezione classica delle mirrorless della casa giapponese. Io ho acquistato la versione solo corpo, in quanto possedevo già due obiettivi e-mount, il Sigma 19mm f2.8 e il 30mm f1.4.Oltre al corpo vengono forniti:-Una batteria (perchè non 2? perchè???!!)-Un caricabatterie (perchè non fornirne uno che permette di caricare la batteria esternamente alla fotocamera??)-Cordoncino per metterla attorno al collo-Manuali di istruzione.Materiali e assemblaggio di elevatissima qualità, il corpo è tropicalizzato, quindi è l'ideale da portare con se anche in luoghi umidi, freddi, o dove potreste essere colpiti da intemperie, nessuna paura.Ovviamente il consiglio in tal caso è di avere con sè anche un obiettivo con lo stesso trattamento.In mano cambia sensibilmente rispetto alla a6300.Non solo è stato aggiunto un tasto personalizzabile, ma cambia il grip e risulta leggermente più larga, tant'è che gli accessori (rig, cage) per a6300 non sono compatibili con questa.Inoltre è finalmente arrivato lo schermo touch, non solo per la messa a fuoco, ma volendo si può utilizzare il touch anche per la selezione dei contenuti nel menù.Inoltre è stata aggiunta la stabilizzazione a 5 assi sul sensore, di cui parleremo nel paragrafo apposito.***FUNZIONALITA***Tutte le classiche di Sony. Autofocus fulmineo con 425 punti di messa a fuoco che riescono a coprire la quasi totalità del sensore. Con l'autofocus, a meno di condizioni di luminosità molto particolari o fortissimi contrasti, non sbaglia un colpo.Peccato però per il rolling shutter che, seppur ridotto rispetto alla a6300, è ancora presente.Possibilità di scattare ovviamente foto in jpg o in raw. Io per lavoro ho necessità di scaricare le foto immediatamente e modificarle al volo, per cui ho avuto poco a che fare con i raw, ma i jpg vengono catturati davvero con tantissime informazioni, cosa perfetta soprattutto se il fine ultimo è la condivisione della foto sui social.I Raw sono anch'essi ricchi di dettaglio e i risultati che si possono ottenere sono infiniti, l'unico limite sono le vostre conoscenze nell'ambito della post produzione.Lato video abbiamo il supporto al 4K 25fps in PAL con cattura a 100mb/s senza crop aggiuntivo, una cosa fantastica perchè vi consente di sfruttare appieno i vostri obiettivi.Inoltre in questo formato è presente il supersampling, con un'immagine catturata a 6K e downscalata in 4K per un dettaglio che fa gola a videocamere di fascia superiore.Se si passa alla modalità NTSC, si ha il 4K a 30fps, ma con un crop aggiuntivo e soprattutto con un supersampling ridotto, quindi con perdita di qualità. Il mio consiglio è di rimanere in PAL se vi interessa il miglior dettaglio possibile.In FullHD è poi possibile non solo scattare a 50fps e 50mb in super35, ma soprattutto a 100fps 100mb. I 100 fps sono una gioia per tutti coloro che vogliono inserire slow motion nelle loro creazioni, ma mettete in conto una discreta perdita di dettaglio rispetto ai 50fps o ai 25 fps, cosa del tutto naturale, soprattutto con questo budget.Io registro sempre in XAVCS, modalità per la quale serve una scheda sd capace di supportare il flusso di dati.Personalmente ho sempre usato Lexar, per cui non posso che consigliarvi quelle: Lexar Professional Scheda SDXC, 128 GB, Velocità fino a 150 MB/s, 1000x, UHS-IIVi consiglio inoltre di prenderne una da 128, soprattutto se girate in 4K, in quanto un'ora di girato equivale a circa 50 giga di files.***SOFTWARE***Sony ancora non ci siamo. I menù con tanti sottomenù, che inglobano altri sottomenù sono forse uno dei difetti più importanti di questa macchina.Il software offre notevolissimi margini di miglioramenti. Per carità, con i giusti accorgimenti è possibile ovviare parzialmente, ma se le condizioni di scatto variano continuamente e avete bisogno di cambiare un settaggio al volo, con questi menù al 90% perdete lo scatto.Se registrate in studio o in un set nessun problema, avete tutto il tempo che volete per trovare le impostazioni, ma relativamente, il tempo è denaro, soprattutto in questo ambito.Sony ha messo nella rotella delle modalità, due menù completamente personalizzabili. Questo ci permette di memorizzare due modalità di scatto/registrazione, e per ognuna impostare 4 sotto modalità variando le impostazioni di scatto, una cosa che sgrava molto del lavoro.Importante aggiornamento invece per lo store delle applicazioni.Sony ha lanciato due nuove applicazioni che permettono di avere i filtri nd integrati nel software.Una cosa fino a qualche settimana fa impensabile in un corpo macchina a questo prezzo. Non ho ancora sfruttato questa opzione, in quanto l'applicazione costa da sola 29 euro, che, se ad un primo impatto possono sembrare eccessivi, in realtà sono molti di meno di quanto potrebbe costare un filtro ND di buona qualità, con il non trascurabile vantaggio di non dovere ogni volta stare li a montare e smontare il filtro a seconda della scena.Presenti poi tutti i profili colore che possono servire, tra cui S-LOG2 e S-LOG3 che, prima di utilizzare abitualmente, vi consiglio di studiare bene, perchè richiedono una competenza tecnica non indifferente per garantire i migliori risultati, altrimenti meglio usare dei profili colore più saturi, come il Cine 4.***DIFETTI***Molti sono stati risolti.La macchina NON surriscalda, e direi finalmente! Provengo da una 5100 che nelle migliori condizioni mi permetteva di fare 14 minuti di video per poi fermarsi per surriscaldamento, con la 6500 arrivo tranquillamente a 30 minuti di registrazione e continuo poi a registrare per altri 40 minuti tutti i b-roll che mi servono.Davvero un grosso grosso risultato che tutti stavamo aspettando.Poi c'è il mirino elettronico che per le foto è ottimo. Si può impostare a 60 o 120 fps, e garantisce la preview dello scatto sempre, quindi vi permette di avere sempre tutto sotto controllo, non importa quali siano le condizioni esterne.Personalmente avrei preferito che il silicone utilizzato fosse più morbido, ma sono finezze.Rimangono però alcune delle pecche più importanti.Il pulsante REC messo in una posizione assurda. Vi consiglio caldamente di cambiare la posizione, altrimenti rischiate di perdere occasioni e registrazioni.Lo schermo non flippabile.In tutta la serie A6xxx non è presente una delle feature più richieste, lo schermo flippabile, ma un meccanismo di orientamento che in molti contesti obbliga ad avere un monitor esterno. Purtroppo non credo proprio che la tendenza cambi, almeno a breve, in quanto anche con la nuovissima A9 non è presente lo schermo flippabile.Sony pensaci.***STABILIZZAZIONE***Se state pensando di acquistare questa fotocamera perchè grazie alla stabilizzazione potrete girare video a mano libera perfetta, no, rinunciateci.La stabilizzazione IBIS è pensata principalmente per le fotografie, ambito in cui riesce a permettere un'apertura più alta ed evita il micromosso, ma nel video non esclude l'acquisto di un gimbal o una steady.La situazione migliora sensibilmente nel caso abbiate un obiettivo stabilizzato, la cui stabilizzazione, lavorando in simbiosi con la stabilizzazione del sensore, riesce a regalare immagini molto belle.Importante poi, soprattutto nel caso di adattatori o obiettivi di terze parti, impostare la lunghezza focale dell'obiettivo nell'apposito menù. Nel caso di obiettivi elettronici potete anche lasciare quella automatica, anche se potreste avere qualche aberrazione, nel caso di obiettivi completamente manuali è necessario impostare la lunghezza focale da stabilizzare, pena non solo un'immagine non stabilizzata, ma addirittura peggiorata.***REGISTRAZIONE IN SCARSA LUMINOSITA'***Eccellente. Non siamo di certo ai livelli di una A7S II che vi permette di girare e scattare con tranquillità senza accorgimenti, ma sia a livello di rumore, sia con alte ISO la A6500 si comporta benissimo.Fino a 4000 iso il rumore è impercettibile, inizia a notarsi sensibilmente superate le 6400 iso, ma, a meno di non esagerare, è sempre tutto facilmente recuperabile in post produzione.Non è comunque una macchina da Low Light, ma se avete bisogno di estrema portabilità, se la cava benissimo in quasi tutte le situazioni.***AUTONOMIA***Le batterie sono evidentemente troppo piccole, e non garantiscono un'autonomia decente. Diciamo che dopo mezz'ora siete costretti a cambiarle, perchè, pur rimanendo un 25% di autonomia residua, rischiate che crolli dopo qualche secondo.Fortunatamente trovarle senza spendere una fortuna non è difficilissimo, ma perchè non inserire due batterie di base nella confezione?Oltre alla scheda SD è il primo acquisto che vi consiglio. Io ho queste: Newmowa FW50 Batteria (confezione da 2) e Doppio Caricatore USB per Sony FW50 e Sony Alpha a3000, Alpha a5000, Alpha a6000, Alpha 7, a7, Alpha 7R, a7R, Alpha 7S, a7S, NEX-3, NEX-3N, NEX-5, NEX-5N, NEX-5R, NEX-5T, NEX-6, NEX-7, NEX-C3, NEX-F3, SLT-A33, SLT-A35, SLT-A37, SLT-A55V, Cyber-shot DSC-RX10 , le classiche Patona ed eventualmente anche RavPower ha presentato un kit con due batterie e un caricabatterie: Sony NP-FW50 [Confezione da 2] RAVPower Doppio Caricatore con 2 Batterie di Ricambio da 1100mAh, 100% Compatibile Sony NEX-3, NEX-5, NEX-C3, NEX-F3 , SLT-A33, SLT-A35, SLT-A37, SLT-A55V ,Cyber-shot DSC-RX10, Alpha 7, a7, 7R, a7R, 7S a7S, Alpha a3000, a5000, a6000 DSC-RX10, DSC-RX10M3, ILCE 5000, ect***CONCLUSIONI***E' una macchina compatta che vi permette di lavorare con risultati eccelsi, ma che costringe ad arrangiarsi in alcune situazioni.Il parco obiettivi sony emount sta pian piano crescendo. Mancano degli zoom luminosi di buona qualità, ma l'alternativa più papabile resta il classico Sigma 18:35 in versione A-Mount Sigma 210962 Obiettivo 18-35 mm-F/1.8 (A) AF DC HSM, Attacco Sony, Nero con adattatore Sony: Sony LA-EA3 Adattatore per Obiettivi ad Innesto A con Fotocamere ad innesto E, Nero in modo da non perdere tutti gli automatismi e avere una qualità eccelsa in qualsiasi situazione.Se vi servono zoom più spinti ottimo sia il 18:105, oppure il 16:70 Zeiss.