Coscia Supermercato - Marcianise

Apre il club CoderDojo a Marcianise per far diventare Marcianise una Smart City

Per una città che aspira a diventare una Smart City, così come si evince dalla lettura del programma del neo eletto Sindaco, Antonello Velardi, si deve partire dal concetto che smart cities devono essere fondate da smart citizens, per promuovere il crowdsourcing sull’ambiente, grazie a dei kit, chiamati “smart citizen kit”, schede elettroniche implementate da linguaggi di programmazione a blocchi e a schede. Si parte allora dai più piccoli, addestrandoli al pensiero computazionale, alfabeto del XXI secolo, collegato alla creatività, nella palestra Zencoderdojo della sede bibliotecaria di Via Duomo, nel palazzo della cultura Monte dei pegni.

Il secondo club Dojo di tutta la provincia di Caserta, Marcianise@citizenclub, che diventa così l’ottavo nella Regione Campania, è stato co-progettato nell’aula laboratorio 3.0 “A. De Filippo”, con gli alunni della classe VG del liceo scientifico opzione scienze applicate “F. Quercia” diretto dal Dirigente scolastico Prof. Diamante Marotta e fondato, per l’occasione, dagli alunni “Champions”della stessa classe: Salvatore Musone, Felice Mondo e Vincenzo De Matteis, insieme al loro prof. Giovanni Brancaccio, docente di scienze naturali, nell’ambito dell’innovazione “didattica per scenari“. Questi incontreranno ragazzi della fascia di età 8-15 anni che, accompagnati dai loro genitori e provvisti di propri computer portatili, frequenteranno la palestra Dojo e assisteranno alla disseminazione di un sapere diffuso, che innesta il coding (o programmazione computazionale) e il linguaggio della programmazione a blocchi, utile per la configurazione di schede elettroniche, sulle conoscenze extrascolastiche pregresse acquisite in ambienti di apprendimento informali, per la produzione di video giochi scientifici. Una palestra in cui lievita, dal basso, un know-how capillare e diffuso che, come un flusso magico, comincia rapidamente a contaminare il gruppo di lavoro in una forma autogestita, che sembra inverosimile, soprattutto se confrontata con quanto avviene nelle aule, dove si fa scuola ancora in modo tradizionale. I piccoli cittadini di Marcianise e i loro genitori che li accompagnano, potranno così capire le belle dinamiche relazionali che si sviluppano in un ambiente di questo tipo, già sperimentato a scuola, sposando l’idea di innovazione per la classe del Futuro, con i nostri ragazzi all’opera, per vedere cosa succede: organizzati in gruppi tematici, dopo avere sviscerato le tematiche con i docenti – in questo caso il rapporto tra uomini, macchine e l’uso etico e consapevole delle tecnologie – ed aver scritto il canovaccio su cui il videogioco si dovrà sviluppare, nella palestra Coder – entri in palestra e trovi al lavoro chi si incarica, all’interno di un gruppo, di disegnare o trovare i personaggi, che dovranno muoversi secondo articolazioni e movimenti da organizzare e programmare secondo le procedure del software prescelto (coding), mentre un altro lavora sulle ambientazioni e gli scenari, presenti nelle librerie o da loro disegnati o fotografati ed un altro ancora si studia la registrazione di suoni e audio da inserire nel videogame.

Responsabili dell’evento sono, nell’ordine, la figura di innovazione dell’Indire, il prof. Giovanni Brancaccio, docente di Scienze naturali del liceo Quercia, nonché componente del team dell’innovazione digitale, che ha documentato il percorso svolto consentendo alla scuola di entrare a far parte del Movimento delle Avanguardie Educative dell’Istituto di Ricerca e Innovazione Didattica Indire, la prof.ssa Patrizia Tracanna, docente di Informatica, esperta di cibernetica e Animatore digitale, la prof.ssa Antonella Iannotti, docente di Informatica della classe, la prof.ssa Concetta Marino, docente di Matematica e Fisica, referente del progetto MIUR PP&S per l’implementazione di ambienti di calcolo evoluti (ACE), il prof. Vincenzo Serafino, docente di Matematica e Fisica e componente del team di innovazione digitale.

L’evento, inoltre, godrà del supporto degli attivisti, in qualità di makers esterni, del Club Coder Dojo Maddaloni.Caserta@Perlatecnica, il primo creato nella provincia di Caserta, nel 2011, nella persona dell’Ing. Mauro D’Angelo. L’appuntamento è per venerdì 1 luglio, dalle ore 16:30 alle ore 18:30 e l’iscrizione, limitata a 20 partecipanti, potrà effettuarsi collegandosi al link  https://goo.gl/2jORjZ      

Lo “scenario”così disegnato, conclude il Dirigente scolastico Prof. Diamante Marotta, si concentra sull’innovazione didattica veicolata dalla tecnologia, non guidata dalla medesima, facendo della scuola un luogo di partecipazione civica e sociale, di cittadinanza attiva, rendendo così capitalizzabile il percorso formativo dello studente acquisto in ambienti formali e informali di apprendimento, percorso che introduce l’educazione all’imprenditorialità, collegando creatività e pensiero formale, verso il curricolo STEM (Scienze, Tecnologia, Engineering, Mathematics): dal thinkering come metodo informale al metodo scientifico.

Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook