Una nuova spada, Type XVa

Giunge un momento che è fondamentale nel percorso di chi vuole praticare seriamente uno sport qualsiasi. Questo momento cruciale è quello di procurarsi dell’attrezzatura seria e professionale che permetta una pratica corretta.
Non è corretto, a mio avviso, dire che senza lo strumento al “top” non si può praticare ma di certo avere qualcosa di adatto permette di avanzare di livello e aiuta nella comprensione di quello che si sta facendo.
Tutto questo è vero per ogni sport, penso all’arrampicata per esempio. Io possiedo un paio di scarpe da pochi euro e vanno bene così visto che vado ad arrampicare forse tre volte l’anno, ma il mio amico che ha fatto di questo sport la sua passione e il suo lavoro, con le stesse scarpe arrampicherà sempre cento volte meglio di me, ma è solo con le scarpe buone per lui che saprà trarre tutti i vantaggi del caso ed esprimere la propria abilità al 100%.

Tutto questo serve ad introdurre la motivazione che mi ha spinto ad acquistare una nuova spada, finalmente uno strumento progettato e dedicato alla mia pratica.
Ho scelto come produttore Malleus Martialis prima di tutto perché ho avuto modo di osservare i loro lavori, e in secondo luogo perché Rodolfo ed Eleonora sono due persone di una professionalità e serietà più unica che rara. Il terzo motivo è che sono miei amici e in fin dei conti anche questo è importante.

Tutto è cominciato parlando con Eleonora delle mie esigenze, ovvero una spada adatta a praticare le tecniche del Maestro Fiore dei Liberi, che fosse il più vicino possibile ad una spada “vera”, ovviamente senza il filo. Ho deliberatamente scelto di possedere una spada che fosse leggera, rigida e con la punta. In pratica tutto quello che non è una federschwert, che comunque ho già.
Abbiamo quindi concordato che la scelta migliore fosse un modello XVa (secondo la classificazione Oakeshott), nella versione “standard” della loro produzione ma che fosse di una lunghezza a me proporzionata.
Il mio unico dubbio l’ho avuto nella scelta del pomolo, se metterne uno a disco più attinente ad un modello storico oppure scegliere il piriforme.
Alla fine la scelta è ricaduta sul modello “a pera” perché sono troppo abituato a quello e ho avuto timore di un cambiamento così radicale. Ho fatto anche dei test con una mia vecchia Pavel Mock col pomello a disco e non mi sono sentito a mio agio, probabilmente colpa di un adattamento degli ultimi anni. Ho comunque fatto la scelta a cuor leggero e magari la prossima la prenderò diversa.. chissà!!

Finalmente, dopo qualche tempo, il corriere ha suonato alla porta e mi ha recapitato il pacco di Malleus, facilmente riconoscibile dai biglietti sulla confezione. Anche se in realtà dopo l’avviso di avvenuta spedizione non poteva essere altro, è comunque bello ricevere queste cose come a Natale i pacchi sotto l’albero!

Devo sinceramente dire che io avevo ordinato una spada in versione standard, convinto di ricevere un ottimo strumento fiducioso delle capacità di Rodolfo e invece ho ricevuto un’altra cosa.
Io possiedo un capolavoro.

La spada è molto “semplice” essendo una versione standard, e sinceramente mi piace davvero tanto così, non mi piacciono cose troppo complesse o articolate e questa nella sua semplicità è davvero perfetta.
Le rifiniture sono sensazionali, il cuoio sull’impugnatura è perfetto, il codolo ribattuto dietro il pomolo è smussato e rifinito, l’incasso della lama sull’elsa è ridotto al minimo, la lama è dritta e regolare, la punta è semplicemente perfetta.

Ma la vera magia si compie quando viene usata per il suo vero scopo, la pratica dell’Arte!
La spada, in pratica, vola. Si muove da sola al minimo input.
Il peso ridotto ed il bilanciamento perfetto la rendono maneggevole e precisa, si riesce a controllare la punta in azioni veloci con facilità e sicurezza. Nonostante la sua massa ridotta però la spada non è affatto priva di presenza e si tirano fendenti forti e precisi, le traiettorie sembra si disegnino da sole! Inoltre grazie all’impugnatura comoda e ben proporzionata far ruotare la spada di 360 gradi è semplice e ne risulta un’azione velocissima.
Una parte fondamentale nelle tecniche di Fiore è l’impugnatura con una sola mano, sia per le tecniche della sua sezione specifica sia per le altre di gioco largo e stretto. L’arma permette agevolmente di essere tenuta con la sola mano destra e non risulta affatto pesante, con il giusto movimento di anche e braccio il movimento dalla posta è immediato e la spada vuole proprio fermarsi da sola nella posizione giusta; per le altre tecniche invece è talmente comoda e leggera che, ad esempio, ruota da sola intorno all’elsa per andare a colpire col pomolo.
La seconda magia invece si compie nel legamento. La spada è rigida al punto giusto e non cede sotto la pressione della lama avversaria anche se viene legata sul piatto. Quando viene usata per il contrataglio rimane ferma e trasferisce tutta la forza sulla spada avversaria.

Per il momento l’ho usata ancora troppo poco per poter descrivere tutto quello che cambierà nella mia pratica. Magari prima o poi farò una dettagliata descrizione di tutto!!

MISURE (per tutti gli sword nerd)

Peso: 1401grammi
Lunghezza totale: 126cm
Impugnatura: 23cm
Pomolo: 7,5cm
Guardia: 22,5cm
Lama: 93cm
PoB: 7cm
CoP: 37cm dalla punta
Pivot: 31cm dalla punta

GODETEVI LE FOTO!!!!

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