Prezzo Kindle: | 1,05 € |
Il prezzo include l’IVA | |
Venduto da: | Amazon Media EU S.à r.l. |
I tuoi abbonamenti

Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
L'Orco Meccanico (Cyberpunk Bologna Vol. 1) Formato Kindle
"L'Orco Meccanico" è il primo racconto della saga Cyberpunk Bologna. Potete leggere un'altra sorprendente avventura di Amanda nell'ebook "Frammenti di una vita virtuale".
- LinguaItaliano
- Data di pubblicazione15 febbraio 2013
- Dimensioni file1531 KB
I clienti che hanno letto questo libro hanno letto anche
Dettagli prodotto
- ASIN : B00BGS05FA
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 1531 KB
- Utilizzo simultaneo di dispositivi : illimitato
- Da testo a voce : Abilitato
- Screen Reader : Supportato
- Miglioramenti tipografici : Abilitato
- Word Wise : Non abilitato
- Memo : Su Kindle Scribe
- Lunghezza stampa : 34 pagine
- Recensioni dei clienti:
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su Amazon-
Migliori recensioni
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
Detto questo, la trama è un po' semplice, ma ha diversi spunti interessanti, sviluppando opportunamente i personaggi e il loro background, ne poteva nascere anche un romanzo vero e proprio. Credo che terrò d'occhio questa scrittrice.
Confesso di non essere particolarmente appassionato a questo specifico genere, ma la Gubellini, con le indubbie capacità e la grande padronanza della lingua, riuscirebbe a rendere intrigante anche la ricetta dei muffin!
Il libro mi è proprio piaciuto molto, semplice ma ben sviluppata la storia, realistici i personaggi (sembra di averli seduti a fianco!), molto interessante la Bologna del futuro, ma soprattutto accattivante lo stile, che rende scorrevole la vicenda anche quando - necessariamente - ci si deve soffermare su dettagli di fondo indispensabili a dare corpo al racconto. La Gubellini riesce a definire una situazione o una scena con un paio di semplici pennellate, ma non è mai parca nel linguaggio, doviziosa di particolari e dettagli che rendono piacevole ed appassionante la lettura a prescindere dal soggetto (che poi, se è sf, è anche meglio!!).
L'unico punto debole del racconto è la sua brevità; probabilmente i tempi andavano allungati, inserendo qualche altro evento di contorno, incrementando in tal modo l'aspettativa nei lettori ed attribuendo una più consistente giustificazione alla presenza di alcuni personaggi, come ad esempio Ferruccio, che non fa nemmeno in tempo a scaldarsi prima che tutto sia finito.
Nel panorama non certo esaltante degli scrittori italiani di fantascienza, la inserisco a pieni voti tra i miei autori preferiti, insieme a Rodolfo Fontana e Silvio Gallo.
Consiglio senz'altro la lettura di questo libro.
La storia si svolge a Bologna, diventata uno snodo fondamentale nel nuovo assetto mondiale. Ci sono grattacieli che hanno preso il posto della maggior parte degli edifici attuali. Le uniche sopravvissute solo le torri della Garisenda e degli Asinelli. E una chiesa viene distrutta nel corso del racconto, per far spazio ad un nuovo grattacielo. Per chi non vive a Bologna, però, tutti questi dettagli cadono un po' nel vuoto; anche se, di sicuro, un bolognese, li apprezzerebbe molto di più.
Visto l'importanza di Bologna, molte aziende si sono spostate da quelle parti, dando vita anche a numerosi edifici-dormitorio e cellar, posti dove ti affittano una celletta per dormire, come avviene negli hotel-capsule giapponesi. La protagonista, Amanda, ci vive in una di queste cellette, dopo aver perso la sua stanza nei dormitori dell'industria per la quale lavorava come hacker e che l'ha obbligata a prendere un congedo per smettere con il Kettenax, un potente allucinogeno.
Ma adesso tre dipendenti dell'azienda per la quale lavorava sono stati uccisi, dal cosiddetto Orco Meccanino. L'ultima vittima, un'amica di Amanda, viene uccisa proprio mentre la ragazza è con lei, ma il colpevole non si preoccupa minimamente di lei. Ma ormai la poveretta viene tirata dentro il mistero.
Il mondo che l'autrice ha immaginato è un po' difficile da ricostruire nella propria mente. Cavi e cavetti, cyborg-bracci e altre parti del corpo che rendono fortissime delle persone normali... Gli accenni ai cambiamenti di Bologna che non possono essere compresi da chi non ci abita. Ecco, sono delle cose che ho trovato un po' deboli.
Così come il fatto che ci sono un po' di buchi di trama e punti che sono stati accennati ma poi lasciati là. Ad esempio, l'introduzione dell'investigatore Ferruccio che, alla fin fine, (view spoiler). E anche del colpevole, il solito (view spoiler) non si sa molto e le ragioni delle sue azioni sono un po' deboluccie.
A parte questo, un buon libello che dimostra che l'autrice ha del potenziale. Promessa mantenuta in Under, tra l'altro.
Oltre a questo, anche lo stile con cui l'autrice scrive è molto scorrevole e piacevole. Buono il dinamismo. Gli eventi si susseguono in maniera repentina ma senza troppe forzature.
Gradevole anche la scelta di una protagonista "grigia": né buona, né cattiva
Librino di poche pagine, ma molto scorrevoli e che si legge tutto d'un fiato, anche se non si é amanti del genere. In alcune scene ho avuto la sensazione di ritrovarmi in alcune scene di Blade Runner mixato con Terminator.
Forse mi aspettavo qualcosa di più da uno dei personaggi (Ferruccio).
Consiglio la lettura