Un agguato nel parcheggio del palasport, un’esecuzione perfetta. Al palasport di via Interna è il giorno più affollato della settimana, eppure nessuno vede l’assassino che spara cinque colpi di pistola contro Trifone Ragone, 28 anni, e Teresa Costanza, 30 anni.
Gli investigatori parlano di un’esecuzione in stile malavitoso. Chi ha sparato lo ha fatto a sangue freddo, senza tentennamenti, puntando prima alla testa del giovane, così da impedirgli qualsiasi azione di difesa. Poi ha rivolto l’arma - una semiautomatica calibro 7,65 - contro la fidanzata, seduta al posto di guida. Ha puntato soltanto alla testa: tre colpi hanno raggiunto il militare dell’Esercito, altri due hanno ucciso la sua compagna.