expr:class='"loading" + data:blog.mobileClass'>
Periodico giornaliero sportivo - Autorizzazione del Tribunale di Forlì - Registrato al n° 3309 della Cancelleria

Editore e Caporedattore: Simone Feroli
Direttore Responsabile: Roberto Feroli

Cerca nel blog

martedì 27 gennaio 2015

Le Olimpiadi dimenticate

Il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria. Istituita per non dimenticare le vittime dei campi di sterminio nazisti. Milioni di persone vittime della follia. Nei campi di sterminio regnava la morte. Ma, tra lavoro e vessazioni, gli internati riuscirono anche a svagarsi, per quanto possibile, per qualche istante. Nel 1940 e nel 1944 infatti i campi di Langwasser, Woldenberg e Gross Born al confine tra la Germania e la Polonia ospitarono le Olimpiadi. Avete capito bene. Giochi Olimpici ancora non riconosciute ufficialmente ma Olimpiadi vere e proprie. Il vessillo coi Cinque Cerchi disegnati a mano, le gavette usate come Coppe, medaglie di cartone, gagliardetti col filo spinato per i vincitori. Nel 1940 l'edizione fu organizzata e svolta di nascosto dai tedeschi, mentre nel 1944 gli stessi nazisti, pur non approvando, non intervennero. Quell'edizione si tenne dal 24 luglio al 13 agosto, con 466 partecipanti. Quali discipline ci furono? Chi vinse? Due risposte che, in fondo, non interessano. Rimangono giornate di sport, giornate di svago. Le poche, fino al 27 gennaio 1945. Questa avventura è stata ricordata anche in una fiction andata in onda sulla Rai nel 2012, "L'Olimpiade nascosta" (nella foto, la locandina).

Nessun commento:

Posta un commento

Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.