PIEVE DI SOLIGO – Un operaio 42enne di Pieve di Soligo, Loris De Faveri (nella foto), sposato e con due figli di 10 e 7 anni, è morto ieri mattina a causa di un incidente sul lavoro a Mel, in provincia di Belluno.

L’uomo, un carpentiere, stava lavorando nel cantiere allestito per il restauro della chiesa della località di Villa di Villa, quando improvvisamente è caduto andando a toccare i fili dell’alta tensione e restando folgorato.

Per lui non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.

All’arrivo dei sanitari del 118 non c’è stato altro da fare che riscontrare il decesso dell’operaio. Sulle cause dell’accaduto sono in corso accertamenti, sul posto c’erano anche i carabinieri.

Non si esclude, stando ai primi riscontri, che l’uomo possa essere stato colto da un improvviso malore che gli ha fatto perdere l’equilibrio, per poi cadere sui cavi elettrici.

La ditta per cui lavorava De Faveri si stava occupando del restauro della navata centrale della chiesa del paese. Un lavoro come tanti altri, che l’operaio di Pieve di Soligo stava portando avanti con diligenza.

Da chiarire, ora, se ci siano responsabilità per l’accaduto, oppure se sia trattato semplicemente di una tragica fatalità.