Sarà un esordio in salita per il neotecnico dei Galletti, visto che i neroazzurri sono attualmente la seconda forza del girone B, a due lunghezze - come il Teramo - dalla capolista Ascoli prima a quota 34.
Il Forlì, invece, di punti ne ha 22, tre in più di una Lucchese quintultima e virtualmente ai playout. Il cambiamento di rotta all'interno del Forlì dovrà portare giovamenti, a partire proprio dalla sfida in Toscana. Calendario alla mano, i biancorossi sono attesi da un trittico niente male: dopo Pisa, sotto con la trasferta in casa della Reggiana per la prima giornata di ritorno e poi match interno con la Pro Piacenza che all'andata ne rifilò tre ai biancorossi.
Intanto, nell'amichevole di ieri a Cervia il Forlì si è imposto per 6-0: mischiando le carte, mister Vanigli ha messo in campo una formazione con tre punte, peraltro le uniche attualmente a disposizione, ovvero Castellani, Docente e Melandri. In attacco i biancorossi sono decisamente corti: il mercato di riparazione porterà in dote a Vanigli un nuovo bomber?
foto Sportromagna.blogspot.it
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