Diversità della dieta nelle diverse età
Il termine dieta definisce l’insieme dei cibi che compongono il regime alimentare di un individuo e in modo specifico indica un’alimentazione corretta atta a mantenere l’organismo in buone condizioni di salute.
L’età evolutiva è quel periodo della vita durante il quale l’individuo raggiunge il pieno sviluppo delle sue caratteristiche somatiche e psichiche compreso tra i 18 e i 20 anni. Questo è un periodo della vita in cui si richiede un elevato consumo di energia e di nutrienti plastici.
Nei primi tre anni di vita il fabbisogno è molto elevato (circa 100 kcal/kg/die) ed è uguale per entrambi i sessi, poi gradualmente risulta maggiore nei maschi.
Nel primo anno di età il fabbisogno proteico è stimato in circa 2 g/kg di peso/die. Gli amminoacidi essenziali più richiesti sono quelli ramificati per lo sviluppo del sistema nervoso centrale e per l’accrescimento del tessuto muscolare. Negli anni successivi il fabbisogno proteico diminuisce fino all’adolescenza stabilizzandosi in un valore di circa 1 g/kg di peso/die.
Nel primo anno il fabbisogno glucidico è di circa 5 g/kg di peso/die, corrispondente al 40-45% del fabbisogno energetico totale. Tale valore aumenta fino a raggiungere il 60% circa nell’adolescenza.
Il fabbisogno lipidico del bambino è più elevato rispetto a quello delle altre età della vita : nella dieta dei lattanti i lipidi devono coprire il 40% del fabbisogno calorico; dal secondo anno in poi il fabbisogno lipidico scende fino alla quota del 30% nell’adolescenza.
Fin dai primissimi giorni di vita il fabbisogno d’acqua del lattante è pari in proporzione, a 2 o 3 volte quello di un adulto poiché i reni immaturi dei piccoli lattanti sono meno capaci di concentrare le urine. La necessità dell’apporto di liquidi aumenta specialmente quando fa caldo, quando il bambino ha la febbre o se presenta disturbi intestinali.
Durante l’accrescimento è alto il fabbisogno di macronutrienti in particolare calcio, ferro, vitamina C e acido folico.
Nella dieta del bambino dopo i 12 mesi è consigliabile:
• Ricordarsi che il passaggio alla tavola familiare deve essere graduale;
• Salare i piatti usando unicamente sale iodato in quantità esigue;
• Evitare i piatti e le bevande troppo zuccherate;
• Evitare piatti speziati;
• Evitare i coloranti e gli aromi;
• Mantenere l’equivalente di 500 ml di latte al giorno.
Nela dieta dell’adolescente è necessario:
• Mangiare con piacere;
• Frazionare la razione alimentare in 4-5 pasti senza saltare la prima colazione;
• Variare gli alimenti;
• Basare l’alimentazione su cibi ricchi di glucidi complessi
• Mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno
• Consumare grassi con moderazione
• Consumare spuntini intelligenti
• Bere molto.
Le indicazione dietetiche nell’adulto sono:
• Variare il più possibile l’alimentazione;
• Mangiare in modo regolare;
• Mantenere l’equilibrio e la moderazione;
• Mantenere un giusto peso corporeo e sentirsi in forma;
• Consumare abbondantemente frutta e verdure;
• Basare la dieta su alimenti ricchi di carboidrati complessi;
• Bere molta acqua;
• Moderare il consumo di grassi
• Limitare l’assunzione di sale da cucina.