Chi ha detto che non esistono virus su Linux?
Sono estremamente frustrato, oggi mi sono scontrato con qualcosa più grande di me, qualcosa che non mi aspettavo, alla quale ero preparato ma evidentemente non abbastanza.
Questa sera ho acceso come al solito il mio computer e all’avvio tutto quanto si è mostrato regolare salvo la presenza di numerosi files strani sulla scrivania, nella home e in molte altre cartelle, files con nomi del genere:
a-49i-1b.cda klrajkl.erl opvj apoe.zq vraerv.mf
.. e così via.
Subito appena ho eliminato i primi ho trovato tanti altri compagnetti in altre cartelle e man mano che la pulizia procedeva ho notato che riapparivano nuovamente con nomi altrettanto esotici.
Un po’ insospettito ho avviato il monitor di sistema che mi è apparso così:
Tutti e quattro i core altamente impegnati a far qualcosa a me sconosciuto. Immediatamente mi sposto nella scheda Processi per verificare che cavolo stia succedendo e ciò che mi appare è molto più inquietante.
Un enorme lista di processi sh di origine sconosciuta, l’elenco è molto più lungo di quello mostrato sopra. Il tempo CPU è sempre di una manciata di secondi, l’ID cambia continuamente, segno quindi che si rigenerano automaticamente in maniera continua.
Provo a chiuderne uno e non succede niente, esso resta al suo posto, salvo sparire dopo pochi secondi per lasciare il posto ai suoi fratelli omonimi.
Il sistema è praticamente inutilizzabile, di una lentezza esasperante e il disco a lavorare continuamente senza smettere.
Tornando al monitor di sistema noto che si sta avvicinando l’apocalisse:
Un utilizzo abnorme sia di CPU sia di memoria, in pochi istanti riempiti totalmente i 4 GB di RAM e pochi secondi dopo riempiti anche 4 GB di swap, questa è l’ultima fotografia che sono riuscito a scattare col Cattura schermata.
Non appena superati i 3 GB di swap il sistema è diventato immobile, nessun programma rispondeva più, soltanto il grafico avanzava.
Mi sposto sul terminale a scomparsa che tengo sempre aperto, ho il tempo di eseguire un ps aux per vedere quest’orrore:
Da lì a pochi secondi il sistema si è fermato totalmente, non risponde più a nulla, nemmeno ai fatidici CTRL+ALT+F1 o ALT+STAMP+GREISUB.
Spengo dal pulsante e ai miei occhi appare un funesto Operating system not found, non v’è più nessuna traccia nè di Linux né delle mie partizioni. Ho avviato col cd di installazione di Ubuntu e al posto delle partizioni ho un enorme spazio non partizionato su 2 dei 3 hard disk del mio computer.
Mi dispiace dirlo, ma oggi è crollata una delle maggiori certezze che avevo, l’invulnerabilità di Linux, la sua sicurezza e la stabilità.
Posso sopportare i programmi incompleti, difettosi, la mancanza dei software professionali (Photoshop, Autocad, Office, Visual Studio), potrei pure sopportare il fatto che metà delle mie periferiche hardware non funzionano con Linux, potrei persino sopportare la poca stabilità del sistema con Ubuntu.
Non posso però sopportare la presenza di virus nel mio sistema, il computer voglio usarlo, se devo preoccuparmi pure di difendermi da virus giunge il momento di usare soluzioni più professionali.
La mia esperienza con Linux finisce qui, adesso sto scrivendo da uno splendido Macbook con OSX 10.5.
me la sono fatta addosso
Aahahah sei un pazzo sto appena per passare a linux e mi stavi facendo cambiare idea ahahaha Grande
hahahahh cazzo ci son cascato anch’io, uso linux da 10 anni e mè venuta lapelle d’oca!!!!
Bella!! Mi sembrava impossibile ma è scritta così bene che ho abboccato.
avevo proprio abboccato!