Intervista a Maria Luisa Boccia sul suo libro "Con Carla Lonzi. La mia opera è la mia vita" (ed. Ediesse)

Radio radicale ci occupiamo di femminismo in particolare di un libero il libro di Maria Luisa Boccia con Carla londinesi la mia opera la mia vita e noi abbiamo in collegamento telefonico Maria Luisa Boccia che lo ricordiamo le filosofa politica e lavora nel cento su di iniziative per la riforma dello è stato in particolare nell'archivio Pietro Ingrao ed è stata anche senatrice nella quindicesima legislatura buona sera
Non è
Allora questo libro innanzitutto potrete va spiegato il con Karl Alonzi perché
Lei somalo spiega anche nel
Nell'introduzione
Il perché di questo titolo e adesso ce lo può ora spiegare anche a noi agli ascoltatori di Radio Radicale ma intanto diciamo che Carla ronzii ricordiamolo è stata una delle più autorevoli esponenti del femminismo i tagliano suo il famoso libro sputi amo su Hegel e ha collaborato a un la un altro testo famoso il manifesto di rivolta femminile allora Maria Luisa Boccia iniziamo dalla titolo del libro con Carla lunghe
Beh con Carla Rocchi intanto vuole proprio mettere in primo piano pro il rapporto personale che io conquista autrice con questa femminista
Perché sono più di trent'anni che io svolgo un dialogo attraverso i testi con lei
E quindi io voglio sottolineare come questo non è un testo di interpretazione oggi sistematizzazione no dei di quello che gonfia scritto fatto anche con me
Corazzo attività antipolitica femminista
Voglio sottolineare proprio la metterci in relazione con il suo pensiero con il suo testo con le sue parole
Che per me sempre una modo fecondo per interrogarmi e cercare una delle risposte un diciamo un senso una lite no di quello che accade della realtà di come sono i rapporti
Tra gli uomini e donne e i rapporti delle donne con il mondo penso che sia ancora attuale
Quindi
Funziona per me e ci tengo a sottolineare quest'anno rapporto e sommati anche molto stretto molto intenso con il testo e lo propongo anche alle altre cioè
Della io scrivo Pironti pere invitarvi a leggi rinunci
Prevalentemente e quindi immette in primo piano anche le sue parole e mia testa in merito e molto ricco di citazioni
Di riprese di lievi quelli che io trovo nei dipinti ieri le espressioni culturali più significative e ce ne sono tantissime e definito
Ecco diciamo che attraverso questo libro si può e in qualche modo ripercorrere anche l'epoca del
Femminismo degli anni settanta inc ti Volare il caso di Carla loro anzi del separatismo ma tu spieghi poi nel testo che loan sì non è completamente assimilabile a questa pratica no
Sì noi lei ha lei inaugura la tragedia selettive ma che bisogna intenderla bene la pratica del separatismo lei ritiene e nel manifesto inoltre femminile che ha scritto anche bene vive Abbanoa Pier Carlo Accardi
Che è scomparsa da poco e ci tengo a ricordare che farà una grandissima pittrice e un oltre che una grande femminista
Lei scrive questo manifesto che si chiudeva comunichiamo solo tra donne e che quindi proprio fa una scelta molto chiare molto netta di costituire i gruppi di donne
Sì per andarci dall'esperienza che politiche culturali non di condivisione con gli uomini che cani in quegli anni mille novecentosettanta ce n'erano anche
Che
Ragionavano intervenivano insieme gruppi misti su con le i rapporti tra
Donne e uomini sulla condizione delle donne l'oppressione delle donne e lei invece fare la scelta solo tra nonne perché
Il che e e attraverso non Tumiati è una un gesto diciamo di
Prese di distanza di non pensarci all'ONU o non considerarci non
C'è per comunque il rapporto con l'uomo che è il primo oggetto
Fondamentale perché una donna
No comincia dice che su di sé assuma libertà autonomia un proprio diritto un proprio punto di vista su sussistesse ma anche appunto solo sulla carta sulla storia sulla cultura
Però non vuol dire
Fare a meno dei rapporti con gli uomini questa è un passo necessario e secondo noi è un partito che non viene mai meno che è un fatto pratico proprio quello del costituire i luoghi delle donne ne abbiamo creati tantissimo in questi anni hanno
Dei gruppi di lavoro io faccio parte di un gruppo riusciamo il brutto il mercoledì il che è di sole donne
Hai centri donne alle cariche le donne no tante alle librerie delle donne alle riviste tanti diventi però oratoria intendere che allora
Questo basta che alle donne basterà apporti trema tra donne e
E in rapporto con l'altro con gli uomini è soltanto un rapporto esterno diciamo di competizione o di il conflitto anche di contrattazione
Anche l'autorità e ritenere che questa è una
Motta fondamentale piena Tibet diversamente i rapporti con gli uomini particolare che non ha mai
Ininterrotto se non per un periodo appunto di crisi il rapporto con
No Pietro Consagra ed è adottato il compagno della sanità
E infoline una però ATC poi ci ritorniamo su questo perché noi lavoro voglio trattare questo argomento in particolare quindi va bene hai ha spiegato insomma al il il la complessità anche no di questo approccio che come primo passo il separatismo da d'altra parte questa l'epoca di Carla non si e separatismo insomma dato un contributo a questa pratica anche l'epoca dell'auto coscienza che mette in discussione la fatica politica corrente anche quella per esempio antagonista e per esempio mi sovviene no uno fatto storico import tante all'epoca non lo scioglimento del settantasei a Rimini di lotta continua in cui per esempio le femministe ebbero un ruolo preponderante insomma
Sì ristretta da
Parte diciamo più
Un politicamente più forte chiudi rottura del separatismo no questa di mettere in discussione
Come gli uomini fanno politica anche soprattutto quelli della politica diciamo antagonista della politica del cambiamento di storia
Benché minimo vuole cambiare societarie no il mondo intuito in cui iniziamo però voleva fare vivere direttamente lo vuole fare adesso
Il punto eccome allora come l'autocoscienza strada hai detto bene l'autocoscienza che contiene l'adolescenza eh o riflettere prendere coscienza di sé
è una mettere in primo piano che per cambiare il mondo bisogna prima di tutto cambiare se stessi
E bisogna cambiare e la soggettività il modo di pensare in modo di vivere il modo di i rapporti il modo di guardare all'altro fra
Quindi il modo di costruire
La relazione tra Shell altri appunto si torna al fatto che non si tratta di fare a meno degli uomini ma di cambiare i rapporti con i nomi di cambiare i rapporti
Con le donne tra donne e quindi
Mette in primo piano o questa esigenza di cambiamento soggettivo
Che invece nella
Politiche area con tredici un tradizionale Gagnola istituti no quella dei partiti nei movimenti
E quindi sempre spostato sull'esterno adottabilità
Cambiare prima le condizioni rapporti di potere o di forza alle strutture no della in cui è organizzata la vita l'esperienza umana e le relazioni umane e questo porterà anche a cambiamenti
In merito per lettere per i soggetti per le persone per gli esseri umani e è un po'questo ha portato spesso
Oppure è la critica che fanno cambiamo fattami femministe in realtà invece a magari qui per su contenuti diversi richiamo all'uguaglianza no
Che passare dalla teoria Prignachi dallo sfruttamento della disuguaglianza dal podio pagliacciate
A appunto su contenuti obiettivi viverci di diritti a praticare la stessa politica
Denis Verdini dei soggetti dominanti diciamo quell'appunto del potere della forza
A della o anche della in comune pensare che si cambi le strutture e le istituzioni queste sufficiente a cambiare la realtà e invece ENI
Abbiamo visto narra storia proprio a Berlino
In questi anni del Novecento e anche
Ieri canizie decenti che non è così
Eh sì e infatti è la proposta tra l'altro di Carla non si dà come negli screening sono in questo libro ha poi tra l'altro una pretesa ancora maggiore perché appunto la particolarità che e quindi di un insieme della loro anzi rispetta anche altre femminista dell'epoca e nel proporre non solo l'esperienza alternativa a quella
Del nuovo dell'uomo ma nel vivere la come una vera e propria nuova cultura che dia una
Addirittura una nuova impronta storica al destino umano una concezione come viene definita nel libro trascendente no che trascende quindi la semplice alterità immediata no
Che
I vecchi il Progetto John IVA quello che la muove l'intento di fondo di noiosi e molto ambizioso è un molto ha detto
Ed anche perché senza questa ambizione in questa sfida alta
Qui in realtà poi femminismo si riduce a qualcosa che riduce di molto si riduce a
A acquisire un po'più disparati un po'più di diritti un po'più di e condizioni paritarie no con gli uomini ma
Poi il mondo
Però lasciamo come diciamo com'è stato fatto dalla
Prevalentemente non dalla da dal soggetto maschile invece la precarietà ridondanti e che proprio comunque lei scrive
Mi escludiamo sei Piemonte deve cominciare un cammino
Previsto con la donna finora la donna è stata in posizione secondari uomini sono stati gli uomini diciamo che hanno
Segnato di più la storia ci dica
Si tratta di
E entrare e acquisire diciamo
Allora uno spazio un posto alla pari a fianco degli uomini in questo cammino Dini storia grazie e della civiltà umana si tratta appunto di cominciare comunque un nuovo inizio
Perché i soggetti
Sono differenti perché noi donne veniamo da un'altra storia da un'altra cultura c'è stata anche imposta prevalentemente comunque anzi è diventato un'esperienza
Dei saperi nord delle femminili
Una storia del sesso femminile pali H destinate all'acquisto cosa vogliamo farmi di questa storia come vogliamo cambiarla come vogliamo riappropriarci anche di cose che magari ci sono state imposte ma che però hanno avuto
Hanno anche un senso e un valore per esempio
Tutto il all'attività della cura nell'esporre le donne hanno svolto no nella storia umana i corpi per il PPE bollite i bisogni per i dipendenti
Ecco una perché ci viene imposta una parte dire che il valore che ce ne liberiamo perché magari si interessa di più metterci annuncia affari condottieri no o no Alagna
Dirigere tabacchicoltori va benissimo dei danni facciano però bisogna
Capire anche che questo so che ci interessa o se invece non ci va interessa cambiare per esempio dando un valore sociale che oggi non ce la a tutto il lavoro di cura
Sì adottare una prospettiva tutta diversa non dal dire no noi vogliamo la parità con gli uomini nella in tutti i campi vicini
Cosa ne facciamo di tutto quello che è stato finora impedito secoli ha assegnato alle donne uno continuiamo a considerare un disvalore continuiamo a dare per scontato che poi ci sono milioni di donne che se ne occupano perché
E preferiscono ritengono che quello sia più importante ad esempio a curare i bambini come negli anziani malati che non è gestire l'azienda
Però continuiamo a valorizzare che lo facciano a ritenere che invece
Lede le attività più meritevole più dignitosi sono le alte e chi è qui che proprio da cambiare
Ordine di priorità discenti valori culturali e quindi poi anche organi modo di organizzare la vita sociale
Infatti infatti è questo poi il punto che caratterizza tensioni fra la romanzi da quello che punto scrive un libro cioè questa
Come detto anche prima questa sua ambizione ad andare oltre la pratica
Semplice dell'emancipazione femminile in realtà
C'è anche appunto un
Dicevamo un discorso che che che accennato prima coinvolge anche gli uomini infatti nelle ultime pagine del libro viene
Affermata la necessità
Per addivenire appunto la prospettiva di cui abbiamo parlato di un cambiamento non solo delle donne ma anche degli uomini in un passaggio da una relazione di complementarietà tra i due sessi che però
Ingabbia nella differenziazione che crea vera relazione quindi della nascita dopo il pensiero della differenza femminile si potrebbe anche dire di un pensiero della differenza maschile da questo punto di vista questa poi va bene una mia piccola aggiunta no però in realtà da questo punto di vista come valuti le aggregazioni di uomini che si sono
Negli ultimi anni posti questo obiettivo tipo maschile plurale e in qualche modo non si sono come dire non inverno in un certo modo anche quel pensiero di Karl Alonzi
Penso di sì e io penso che su questo siamo in una situazione diversa da quella degli anni Settanta io ho messo in appendice libero un saggio che avevo scritto
Un po'di anni fa proprio su i movimenti
Giovanile gli anni Settanta o no e dire che lì ancora c'era un'opacità o non prendere
Non dare importanza la differenza di sessuale riparta dal punto siamo ci sono donne e uomini penso che
Un pensiero e una politica prima della differenza maschile
Che rifletta sulla di autocoscienza maschile per esempio di presa di coscienza degli uomini sulla loro storie sono anche cosa vogliono
Occuparcene deriva però che identità sessuale
E sia una novità comparti hanno ancora diventa un po'ma insomma che entrata
Come naturalmente e e ancora a degli ambivalenze intanto perché sono esperienze
Molto importanti Mannino minoritarie purtroppo
Inesistente hanno a da vivere con una diffusione largamente come invece è stata quella delle donne non femminismo
Contagiato moltissimo è un fluido che magari non lo sanno ma insomma molte donne
Sono cambiati hanno cambiato il modo di guardarsi stesse e grazie al femminismo per gli uomini un po'più o ancora diciamo perché esperienze restano un po'più circoscritte
Ma soprattutto io credo che Celli è un problema amor che in menti andata molto avanti e positivamente la riflessione del
Rapporto agli uomini hanno con le donne
Nell'ambito personale privato affettivo sessuale per esempio sulla violenza no che cosa e perché e Caci tutti gli uomini
Agiscono violenta nei confronti delle donne non solo penso alla violenza sessuale o finisci clima ambivalenza anche come forme di sopraffazione nord impronta
Importanti imporrebbe i propri valori il proprio ho modo di in Consiglio nella realtà considera
Dando quasi per scontato che quello che appunto ha prevalso nella storia e che quindi sia la ragione da parte sua
E considerano quella femminile è utile che un'aggiunta un ambito no risiede o sarà anche
Significativo ma tutto sommato non determinante
Gli uomini questi della coscienza della dei del movimento
Le maschile plurale altri della differenza ma
Maschile hanno molto recuperato una riflessione per esempio sulla loro effettività nord-sud la limitazione che e uomini hanno subito per assieme
Orientati all'identità sportelli della divinità a un accertamento
Identica virile
E invece il c'ero molto meno una riflessione su quanto ancora Pisanelli uomini un un priorità rispetto alla sfera pubblica c'è per esempio l'importanza del potere
L'importanza appunto della di rapporti di forza no
Una certa tendenza a leggere la realtà in questa logica in questa chiave io penso a come ancora
Da parte degli organici tenta a connettere arco trovare un filo comune tra la riflessione sull'identità di genere Emmola riguarda la realtà
Penso che per esempio di conflitti come quella di Israele e Palestina se fossero guardati anche a questo punto di vista
Rimettendo in discussione quanto li agisce una identità virile che essi afferma anche con la forchetta
Senza tenere avemmo insomma ci sarebbe un modo di guardare acquisire condizioni tragiche terribili ma navigatori che accadono
Mi collego verde per identico guerre così che colpiscono i civili colpiscono i bambini no
Come cadano in questi giorni aggancia
Ieri bisognerebbe aggiornarla anche
E chi ha detto che l'ICE molto un segno di quello che
Longhi ti dice l'uomo tanto formati educato dalla civiltà patriarcale alla patologia possessiva e dall'affermazione di sì
E mi questo vale non solo per la sessualità vale per i rapporti con gli uomini hanno costruito punto
Nella società nel mondo no distanti fra le nazioni farle le criniere
E si è da qui poi la critica appunto di non sia alla
Politica come politica di potere tratto mi verrebbe da chiedere così ma questa così mia curiosità appunto con rimanendo alla tua insomma vicinanza a Carla Ron siccome Hayez vissuto la tua esperienza di politica di senatrice per esempio e quindi anche come attraversata dalla contabili
Se ogni operaio ho sempre sostenuto che l'insegnamento di Londra fino vuol dire
Anche quella del separatismo quello dell'autocoscienza non vuol dire
E sottrarci amara delle dimensioni dell'Ispra ci sono dei luoghi non sono delle dimensioni di vita in qualche misura scienze altri invece la luce dobbiamo sottrarre
Bisogna
Attraversarle e con quella possibilmente per quanto è possibile con quella coscienza dissi
Io popolata frequenza inscenata naturalmente alle istituzioni e politica
Come alcune istituzioni dunque del sapere no penso anche alle
Filosofia nell'alto all'Università che l'altro ambito in cui io mi sono del mio lavoro diciamo che non
E ci sono particolarmente refrattaria diciamo hanno
A parchi segnali della differenza perché sono con un proprio mettere al principio dell'oggettività dell'Innominato della neutralizzazione
Della regola ma che deve essere la stessa per tutti e così via benché capeggiava la coda dal voto alla rappresentanza no adesso siamo abituati alla personalizzazione però il principale rappresentante cioè o un voto
No una testa un voto e che quello che conta è che sia uguale per tutti diciamo no nel diritto e così anche per quanto riguarda gli eletti che tutti svolgano la loro funzione senza vincolo di mandato subisce la Costituzione
Ecco in questo mondo delinea il motore dell'oggettivo dell'universale
Il segnale e nei parchi per
Con la propria differenza è una
è un'esperienza segnata da molte contraddizioni e da molte conflitti e però secondo me proprio per questo e feconda io come scheletrici ha dato vita Gonnelli altri senatrici nel mio gruppo che era di fondazione
Comunista a un
Il gruppo di lavoro cioè ma abbiamo lavorato insieme
E davamo conto con un ciclo che abbiamo scritto un volume dalla chiusura della legislatura chiamato per la differenza in gioco mettiamo in gioco la nostra differenza nella politica nelle istituzioni
In alcuni
Momenti l'abbiamo messa in gioco secondo me feconda niente positivamente in altri invece ovviamente abbiamo
Ne ha avuto registrano anche di riscatti dei fallimenti delle opacità
Il libro che abbiamo con cui abbiamo dato conto di questa esperienza abbiamo voluto scrivere dalla conclusione della legislatura enuncia un gesto ridice noi ci siamo state in questo modo ecco
Però mettere questa esperienza ancora disposizione di altre credito e quindi siamo diciamo arrivati
Nava alla conclusione no di questa nostra
Come stazione non so se voi aggiungere qualche altro elemento che magari non abbiamo toccato che non ho toccato io non ho rilevato in questo do scritto però mi pare insomma che abbiamo dato un'idea no della dell'importanza
Di Carla non si forse dovevamo mettere qualche elemento biografico di più se vuoi anche accennarlo alla fine insomma
Può essere sempre utile insomma
Guarda che il pool però prima ci tengo a dire un'altra cosa io credo che
Longhi sia attuale io ho fatto l'esperienza come docente che quando da voi in mano i libri di davanti alle mie studentesse spesso quello in merito
L'effetto che era e non vedono di uno studio maggiori cambiamento di un
Lei ha come civilistico sia aperta una finestra veramente con Bossi ci sono Sarko emana dei tre anni ha cambiato la vita non è che mia insegnato non mi ha cambiato la vita
Ecco io penso che sia attuale e vorrei
Rinunci questo libro parlarcene e in
Scusa suscita affinché la curiosità Pelonzi per con il femminismo nelle giovani che invece si trovano una rappresentazione del femminismo oggi fatta dei media soprattutto ma non solo
Fatta dalle donne che stanno in politica e che così cap soltanto parità soltanto clienti parità conquistare reperita
Conquistare il che si portino a questa cosa Covella devono essere tante donne come l'ANCI uomini né in Parlamento ci vadano a voi per farlo spesso nei Consigli perviene da altrettanti parità ora io non
Non è che
Penso che la parità che accomuna che misura fallace e illusoria ma comunque anche se dà dei risultati sono dei risultati limitati perché sono i risultati che appunto non cambiano
In radice in profondità
Il una
Le soggettività nei rapporti tra uomini e donne no perché
Che ci spacchiamo meglio i compiti poi comunque diciamo quelli non è quello tutti che ci cambia profondamente soprattutto un modo in cui organizzata la vita alla società le ingiustizie e ci sono e mi
Quello che possiamo fare invece il più radicale e mettere in gioco per otto la
Peraltro che a differenza comunque la si intenda perché questo dipende sempre un gesto sempre vere dare inventare assecondare una donna che lo fa io vorrei che questo lo facessero
Le giovani donne molto lo fanno
Ma molte invece si tengono lontani dal femminismo perché lo ritengono una quota del passato insomma no ormai ha fatto il suo tempo perché appunto
Adesso il problema insomma che le donne ci sono una persona nonostante semmai la crisi ci sono altri problemi che impediscono
E questo ovviamente è vero ma io penso che per affrontare questo si tratta ancora di
Giocare quella sfida di una differenza
Che Gronchi prima inaugurato per tutte noi
è stata una grande intellettuale è stata una critica da è una ma appassionata a una
Però
Fondamentalmente questo credo che sia
Lasci dato importante
Certo e allora io ringrazio molto Maria Luisa Boccia con cui abbiamo parlato del suo libro edito dai DS con Carla non si la mia opera eh la mia vita grazie risentirci errori
Arrivederci