Bologna, 21/12/2015
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Dalle ore 12 del 24 dicembre 2015 alle ore 7 del 7 gennaio 2016 ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza, né autorizzati all'attuazione di manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici è fatto divieto di effettuare, e far effettuare, lo scoppio di petardi, mortaretti e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico. E' altresì vietato l'utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza e l'utilizzo di fuochi pirotecnici, anche posti in libera vendita, nei luoghi privati senza rispettare le istruzioni per l'uso stabilite sulle etichette e le prescrizioni contenute nel Dl 58/2010. L'ordinanza dispone particolare vigilanza per contrastare la vendita e l'uso dei materiali pirotecnici non conformi a quanto disposto dal D.lgs n. 58/2010, (con particolare riferimento alla vendita ai minori), oltre che disporre il divieto, limitatamente alla notte di Capodanno, a partire dalle ore 18 del 31 dicembre 2015 fino alle ore 7 del 1 gennaio 2016:
La somministrazione di bevande da parte dei pubblici esercizi e dei concessionari di posteggio autorizzati, compresi nell'area indicata, deve avvenire esclusivamente versando il contenuto in bicchieri di plastica o di carta; il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Bologna e le altre forze di Polizia verificheranno il rispetto dell'ordinanza. Infine, il Sindaco raccomanda a tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute prospicienti aree pubbliche o private ad uso pubblico di limitarne e controllarne l'uso per la effettuazione di spari, scoppi, lanci di fuochi pirotecnici, mortaretti, e simili, e comunque di evitare il lancio, nonché la caduta di altri oggetti pericolosi per la pubblica incolumità, verso luoghi pubblici o di uso pubblico. Si raccomanda a genitori e tutori di minori, di vigilare sul corretto uso dei dispositivi nei luoghi privati, sul rispetto delle istruzioni, e per evitare che i minori raccolgano ordigni inesplosi e ai proprietari di animali d’affezione, di vigilare e attivarsi affinché il disagio degli animali determinato dagli scoppi non causi danni alle persone e agli animali stessi. Le violazioni prevedono una sanzione amministrativa di una somma che va da 100 euro a 500 euro, fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti. Il testo completo dell'ordinanza su albo online: http://urly.it/21932
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